Palazzo delle Laudi e Museo-Biblioteca della Resistenza

È uno dei più bei palazzi cittadini e deve il suo nome alla Confraternita delle Laudi che commissionò il progetto della propria sede all’architetto Alberto Alberti nel 1591, poi ultimato nel 1609 dall’architetto Antonio Cantagallina. Sorge a fianco della Cattedrale ed è caratterizzato da un’imponente loggia. È appartenuto anche ai discendenti di Piero della Francesca ed è oggi sede dell’Amministrazione Comunale. Nell’ampia soffitta ospita la raccolta di sculture bronzee dell’artista Bruno Bartoccini.

Il Museo-Biblioteca della Resistenza ha sede a piano terra di Palazzo Aggiunti, in via Matteotti 10. Raccoglie molti reperti e documenti sulla lotta partigiana in Valtiberina e sui campi di concentramento. Ha una biblioteca di circa tremila volumi relativi alla guerra e alla lotta di liberazione.

Foto di Enzo Mattei

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