Frate agostiniano, teologo ed umanista era nato a Sansepolcro tra il 1285 ed il 1290. Fu insegnante alla Sorbona e poi all’Università di Napoli. Consigliere diplomatico del re Roberto d’Angiò, fu maestro spirituale di Petrarca e Boccaccio.
Petrarca gli dedicò la famosa lettera dal Monte Ventoso e ne scrisse l’elogio funebre, quando morì nel 1342.
Molto apprezzati furono i suoi commentari alle opere di Virgilio, Ovidio, Seneca, Aristotele e Valerio Massimo.
Foto di Enzo Mattei